Oggi esploriamo uno dei borghi più belli d’Italia, il borgo di Castellabate, in provincia di Salerno e Santa Maria di Castellabate, la frazione del comune di Castellabate che affaccia sul mare.
Castellabate sorge sulla costa tirrenica, a circa 300 metri sul mare, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dichiarato Patrimonio dell’UNESCO nel 1998.
Qui il tempo sembra essersi fermato, con le sue stradine, il Castello dell’Abate ed il belvedere panoramico, sembra davvero di essere sul set di un film. Forse sarà proprio per questo motivo che il borgo è stato scelto come location della pellicola “Benvenuti al Sud”, il celebre film del 2010, interpretato da Claudio Bisio ed Alessandro Siani. Vuoi scoprire tutte le location del film? Leggi il nostro articolo!
Santa Maria di Castellabate è, invece, la frazione più grande del comune di Castellabate. Si affaccia sul Mar Tirreno ed è un’area marina protetta e Patrimonio dell’UNESCO. Le sue spiagge bagnate dall’acqua cristallina hanno reso questo luogo una delle mete più ambite dai turisti durante il periodo estivo.
Sono tante le cose da dire su questo luogo speciale, ma procediamo con ordine e scopriamo insieme cosa vedere a Castellabate, dove dormire e come arrivarci. Buon viaggio!
La nostra visita ha inizio dal centro storico di Castellabate, arroccato sulla collina, per poi continuare spostandoci a Santa Maria di Castellabate, la frazione più grande del comune di Castellabate a ridosso del mare.
Cosa vedere a Castellabate: il borgo medievale
- Castello dell’Abate
- Belvedere di San Costabile
- “Qui non si muore”
- Piazza X ottobre 1123
- Basilica di Santa Maria de Gulia
Castello dell’Abate
La storia di Castellabate ha origine con la nascita del Castello dell’Abate, in latino “Castrum Abbatis”, da cui il borgo prende il nome. La sua realizzazione fu avviata il 10 ottobre del 1123 per volontà dell’abate Costabile Gentilcore, santo patrono di Castellabate, a cui la città è molto devota. Il 17 febbraio di ogni anno San Costabile viene celebrato dai cittadini di Castellabate con una grande festa.
Il Castello fu costruito a scopo difensivo, per proteggere la popolazione dalle incursioni dei Saraceni che attaccavano e distruggevano il territorio. Fu proprio attorno al Castello che, successivamente, si sviluppò il borgo medievale.
Visitare il Castello dell’Abate: biglietti e orari d’apertura
Tra le cose da vedere a Castellabate, il Castello dell’Abate è sicuramente una delle attrazioni principali.Dal martedì alla domenica (chiusura settimanale il lunedì) tutte le mattine dalle 9:30 alle 12:30.
Il pomeriggio gli orari di accesso subiscono variazioni in base al periodo dell’anno:
- Dal 29 ottobre al 31 marzo: dalle 15:00 alle 17:00
- Dal 1 aprile al 30 giugno: dalle 16:00 alle 20:00
- Dal 1 luglio al 16 settembre: dalle 16:00 alle 24:00
- Dal 17 settembre al 28 ottobre: dalle 16:00 alle 20:00
Il costo del biglietto è di 1€ a persona.
Belvedere di San Costabile
Tra le cose da vedere a Castellabate, il Belvedere di San Costabile è sicuramente una delle mie preferite. Dalla terrazza panoramica è possibile ammirare un lungo tratto di costa e rimanere incantati dalla bellezza del paesaggio cilentano, dove si avvicendano il verde della macchia mediterranea al blu del mare, che si mescola all’orizzonte con l’azzurro del cielo. Sembra di ammirare un dipinto!
“Qui non si muore ”
Nel 1811, proprio dal Belvedere di San Costabile, il Re di Napoli Gioacchino Murat ammirando tanta bellezza pronunciò la frase “Qui non si muore”; questa venne poi incisa su una targa in marmo posta nei pressi di Piazza Perrotti, per ricordare per sempre le sue parole.
A seguito del film “Benvenuti al Sud”, la citazione di Murat è diventata ancora più celebre, essendo stata ripresa più volte durante la registrazione del film e diventando così uno dei punti di attrazione del borgo. Ricordatevi di scattare una foto!
Piazza X ottobre 1123
È la piazza principale di Castellabate ed il cuore del borgo medievale, il nome della piazza corrisponde alla data di inizio dei lavori per la realizzazione del Castello dell’Abate. Piazza X ottobre 1123 è stata la location di molte scene del film “Benvenuti al Sud”; proprio qui, infatti, si trovava l’ufficio postale dove lavoravano i protagonisti, ufficio che in realtà non esiste, essendoci al suo posto il bar “La Piazzetta”.
Per scoprire dove sono state girate altre scene del film “Benvenuti al Sud”, leggi il nostro articolo!
Basilica pontificia di Santa Maria de Gulia
Tra le cose da vedere a Castellabate segnaliamo anche la Basilica di Santa Maria de Gulia, dedicata a Santa Maria Assunta. Risale al XII secolo ma ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli; inizialmente fu costruita secondo lo stile romanico a due navate e successivamente modificata in stile barocco.
Attualmente la Basilica è composta da tre navate, con 23 cappelle dedicate a diversi santi. Al suo interno custodisce anche il busto del patrono San Costabile, realizzato da Aniello Treglia, orafo ed artista che fu impegnato nella realizzazione del “Tesoro di San Gennaro” a Napoli, uno dei tesori più preziosi al mondo.
Conoscete la storia del Tesoro di San Gennaro e del patrono della città di Napoli? Leggete il nostro articolo per scoprire tutte le informazioni necessarie per organizzare la vostra visita!
Come arrivare a Castellabate: auto, treno o bus
- Auto: raggiungere Castellabate in auto è sicuramente l’opzione più comoda e veloce. Dall’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria”, prendete l’uscita “Battipaglia” e proseguite sulla “Statale SS 18 Tirrenia Inferiore” fino all’uscita “Agropoli Sud”. Da qui seguite le indicazioni per Castellabate.
- Treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Agropoli – Castellabate, è la linea ferroviaria che da Battipaglia (Salerno) giunge fino a Villa San Giovanni (Calabria). Da qui è possibile prendere un taxi o il bus n° 034
- Bus: potete verificare i collegamenti offerti da busitalia a questo indirizzo
Dove parcheggiare nel borgo di Castellabate
Il parcheggio più comodo è quello comunale nel complesso Elio, ex centro riabilitativo. Dista 250 metri (3 minuti a piedi) dal belvedere San Costabile e dal Castello dell’Abate.
Impostate sul navigatore questo indirizzo per raggiungerlo comodamente: Parcheggio, Via Gioacchino Murat, 84048 Castellabate SA
I costi del parcheggio sono i seguenti:
- Tariffa oraria: 2€ l’ora
- Per fasce orarie:
dalle 8 alle 13 – 5€
dalle 13 alle 20 – 5€
dalle 20 alle 8 del giorno successivo – 5€
- Intera giornata 10€
Lasciamo il borgo di Castellabate e continuiamo il nostro tour dirigendoci verso il mare, più precisamente a Santa Maria di Castellabate, raggiungibile in circa 10 minuti di auto.
Cosa vedere a Santa Maria di Castellabate
Spiaggia di Marina Piccola
La piccola spiaggia di Marina Piccola si trova nel centro storico, è lunga circa 200 metri ed è molto frequentata sia dalla gente del posto che dai turisti. La sabbia è dorata e l’acqua è cristallina, un tuffo è d’obbligo!
Porto delle Gatte
Alle spalle della spiaggia di Marina Piccola troviamo il piccolo porto Travierso, detto anche delle “Gatte”. Il porticciolo nasce nel XII secolo come porto commerciale per lo smercio dei prodotti del Cilento.
L’ origine del nome è incerta, alcuni dicono si chiami così per via della trasmutazione della parola “porticati”, altri per via del fatto che durante la notte, visti dal mare, i portici rischiarati dalle candele sembravano essere degli occhi di gatto. La struttura ad archi che caratterizza il porticciolo veniva originariamente utilizzata per stipare i prodotti agroalimentari cilentani oggetto degli scambi commerciali.
Oggi il porticciolo, perfettamente conservato, accoglie alcune attività quali una casa vacanze “Casa vacanze porto delle gatte” ed il ristorante “Le Gatte”, dove i protagonisti del film “Benvenuti al sud” cenano per la prima volta con il nuovo direttore Alberto (Claudio Bisio). Nel piccolo specchio d’acqua del porticciolo sono ormeggiati tutt’oggi i gozzi dei pescatori locali e piccole barche da diporto.
Come arrivare a Santa Maria di Castellabate: auto, treno, bus o via mare
Santa Maria di Castellabate deve la sua fama di località balneare oltre che alla sua bellezza, anche alla sua posizione strategica. In auto la cittadina è facilmente raggiungibile da Napoli tramite l’autostrada A3 “Napoli – Salerno”, uscendo a “Battipaglia” e poi proseguendo sulla Strada Statale 18.
Santa Maria di Castellabate è anche facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. E’ possibile utilizzare il trasporto ferroviario che sia da Napoli che da Salerno, permette di raggiungere la stazione di Agropoli, distante circa 12 km da S. Maria; dalla stazione basta prendere un autobus (il numero 034) o un comodo taxi per giungere a destinazione.
E’ bene ricordare che si può raggiungere Santa Maria di Castellabate anche via mare tramite le linee “Cilento Blu” del metrò del mare che collegano le città di Salerno, Agropoli, S. Marco di Castellabate, Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro e Marina di Camerota.
Ulteriori informazioni circa il metrò del mare le trovate a questo indirizzo.
Dove parcheggiare a Santa Maria di Castellabate
Ci sono diversi parcheggi tra cui quello comunale in Via Giuseppe Mazzini, 1, 84048 Santa Maria di Castellabate SA.
Il parcheggio dista 850mt (10 minuti a piedi) dal Porticciolo delle Gatte ed ha un costo di 2€ l’ora o frazione, dalle ore 7:00 alle ore 2:00 di notte.
Dove dormire a Castellabate, Santa Maria e San Marco
Sia nel borgo di medievale che a Santa Maria di Castellabate troverete diversi hotel, bed and breakfast e case vacanze dove poter alloggiare. Ci sono però alcune strutture a cui siamo particolarmente affezionati e che ci sentiamo di consigliarvi.
Approdo Resort Thalasso Spa (San Marco)
L’ Approdo Resort Thalasso Spa è un meraviglioso hotel situato nel porto turistico di San Marco di Castellabate, una frazione del comune di Castellabate, che dista all’incirca 10 minuti da Castellabate e da Santa Maria di Castellabate. La struttura dispone di camere e suites con vista mare, di una spiaggia privata e di una SPA innovativa, incentrata sui benefici dell’acqua marina, della sabbia e delle alghe.
Le origini dell’hotel risalgono al 1952, quando i proprietari Jovo ed Elvira Rizzo inaugurarono “La Corallina”, che nacque come punto di ristoro per i pescatori della zona ed i forestieri. Successivamente, vennero create le prime stanze dando il via ad un piccolo hotel. Fu soltanto nel 1969 che venne inaugurato l’hotel Approdo e, un ulteriore cambiamento, arrivò nel 2013 con l’inaugurazione della Thalasso SPA.
La nostra camera affacciava proprio sul mare e, la sera, ci siamo rilassati sul nostro terrazzino ascoltando il suono delle onde. Il mattino seguente, dopo l’abbondante colazione con prelibatezze di ogni genere, abbiamo goduto della Spa, strutturata in un percorso di circa 120 minuti.
E’ stata una bellissima esperienza, sarete guidati durante il vostro percorso benessere da un Thalasso trainer che vi spiegherà l’ordine in cui procedere nei vari trattamenti e le proprietà benefiche di ogni ambiente della spa; dopo aver completato la prima parte del percorso potrete utilizzare la piscina con i diversi idromassaggi e, infine, rilassarvi all’ultimo piano della spa con uno snack e una tisana con affaccio sul grazioso porticciolo di San Marco.
Ve lo consigliamo perché siamo rimasti veramente colpiti e soddisfatti del nostro soggiorno, rendendo ancora più bello il nostro weekend a Castellabate. Non vediamo l’ora di tornarci!
Residenza Matarazzo e Le Sue Soffitte (Borgo di Castellabate)
Residenza Matarazzo e le sue soffitte è una residenza storica del XVI secolo nel centro del borgo di Castellabate. La struttura conserva uno stile delle camere classico ma non antico, con degli splendidi soffitti in legno e degli affacci sul mare stupendi.
Residenza D’epoca Tamara (Borgo di Castellabate)
Anche per la Residenza d’epoca Tamara ci troviamo nel centro del borgo di Castellabate. A differenza della residenza Matarazzo, nonostante si tratti sempre di un edificio storico, le camere hanno uno stile più moderno ed alcune di queste hanno una vista mare mozzafiato. In particolare la suite superior ha una terrazza con vista mare da cui si vede un tramonto stupendo.
Palazzo Belmonte (Santa Maria di Castellabate)
Con Palazzo Belmonte ci spostiamo a Santa Maria di Castellabate, in una dimora storica del XVII secolo costruita a ridosso del mare, con accesso alla spiaggia privata e giardini ricchi di macchia mediterranea.
Palazzo Belmonte ha dato soggiorno ai nobili della famiglia Granito che costruirono il palazzo, marchesi e principesse hanno abitato questa tenuta durante la dinastia borbonica. La tenuta è passata di generazione in generazione in seno alla famiglia Granito Pignatelli, tutt’oggi sono Francesca e Sofia Granito Pignatelli di Belmonte a gestirla.
Grand Hotel Santa Maria (Santa Maria di Castellabate)
Il Grand Hotel Santa Maria a Santa Maria di Castellabate è un hotel che affaccia sull’acqua cristallina del Cilento con spiaggia privata e spa.
Le 52 camere disponibili hanno uno splendido affaccio sul mare, lo stile è moderno. La terrazza dell’albergo sarà la location perfetta per le splendide colazioni offerte dalla struttura, così come il pranzo e la cena che saranno serviti sulla splendida terrazza con affaccio sul mare.