Oggi esploriamo il borgo di Montesarchio, uno dei borghi più caratteristici della regione Campania e tra i Borghi più belli d’Italia. Siamo in provincia di Benevento, immersi nel verde, alle pendici del monte Taburno.
Montesarchio si colloca in una posizione ottimale per visitare anche altre bellezze della Campania: da qui potrete esplorare il lago di Telese e l’acquedotto Carolino, il Parco del Grassano e l’Anfiteatro Campano. Nella zona del casertano è possibile, invece, visitare lo splendido borgo di Casertavecchia, ne avete mai sentito parlare?
Per noi il borgo di Montesarchio è stato una piacevole scoperta che vogliamo condividere con voi! Buona lettura!
Il borgo di Montesarchio: un po’ di storia
Il nome deriva probabilmente da “Mons Herculis” in quanto, secondo la leggenda, si svolse qui una delle dodici fatiche di Ercole, ma non si hanno fonti certe sull’origine del nome.
La città ha subito diverse conquiste e dominazioni: Montesarchio rappresenta l’antica Caudium fondata dai Sanniti nel V secolo a.C, ricordata per l’evento delle Forche Caudine, che vide la vittoria dei Sanniti sui Romani. Soltanto successivamente Montesarchio fu conquistata dai Romani, seguiti dai Longobardi.
Nel XI secolo passò ai Normanni, ma è con l’arrivo degli Angioini che la città fu maggiormente fortificata; con la dominazione Aragonese, invece, si sviluppò una forte attività artigianale. Infine, con l’Unità d’Italia, Montesarchio diventò provincia di Benevento, di cui fa parte tutt’ora.
Cosa vedere a Montesarchio
Il Castello medievale di Montesarchio e il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino
Situato nella parte più alta del borgo, il Castello fu costruito nel VIII secolo, in epoca longobarda, e ricostruito nel XVI secolo dagli Aragonesi che effettuarono diversi lavori di rafforzamento e di ampliamento; venne aggiunto anche un ponte levatoio. Inoltre, il Castello e la Torre sono collegati tramite un passaggio sotterraneo.
Nel Castello di Montesarchio ha sede il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino dove è possibile ammirare diversi reperti storici tra cui il famoso vaso “Il Cratere di Assteas”. Il vaso rappresenta scene della mitologia greca, in particolar modo Zeus raffigurato da un toro bianco che vuole conquistare l’Europa e trasportarla in Grecia.
Considerato il vaso più bello del mondo, fu ritrovato durante dei lavori nel 1973 e venduto illegalmente; soltanto nel 2007 fu restituito all’Italia.
Durante la visita del Castello e del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino è possibile ammirare il percorso espositivo virtuale “Rosso Immaginario – il racconto dei Vasi di Caudium”.
La Torre di Montesarchio
La Torre di Montesarchio ricopriva inizialmente un ruolo strategico e difensivo ed è posta, insieme al Castello, nel punto più alto del borgo che domina la Valle Caudina.
Nel XV secolo divenne un avamposto militare e, nel periodo borbonico, fu trasformato in un carcere di Stato dove venivano ospitati prigionieri politici come Carlo Poerio; nella Torre è ancora possibile ammirare la sua cella che lo ospitò dal 1855 al 1859.
Visitare il Museo e la Torre di Montesarchio: orari e biglietti
Il Museo è aperto dal martedì alla domenica (chiusura settimanale il lunedì) dalle ore 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso 18:30);
Dal 2015 è nuovamente possibile visitare la Torre grazie all’aiuto di alcuni volontari definiti come “Sentinelle della Torre”. Le visite si svolgono il sabato e la domenica da aprile a dicembre, gli orari di apertura sono i seguenti:
- Da aprile a settembre: 9:30 – 13:00 / 15:00 – 18:30
- Da ottobre a dicembre: 9:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
Attualmente (2024) il costo del biglietto per visitare museo e la Torre è:
- Biglietto intero: 5€
- Biglietto ridotto (18/25 anni): 2€
- Gratuito per bambini e minori di 18 anni
È possibile acquistare il biglietto presso il museo situato all’ingresso del Castello.
Nei pressi del Castello e della Torre è stato realizzato anche un angolo romantico con un simpatico segnale stradale con scritto “STOP BACIAMI” e una panchina dedicata all’amore! Non dimenticare di scattare una vostra foto e condividerla!
Piazza Umberto I e la fontana di Ercole
È la piazza principale della città di Montesarchio, sovrastata dal Castello e dalla Torre. Qui si trovano diversi bar, ristoranti e si svolgono diversi eventi pubblici della città.
Al centro della grande piazza si colloca la fontana di Ercole (Ercole alexicacos) composta da un’ampia vasca circolare con al centro la statua di Ercole circondata da quattro leoni.
Davanti alla fontana sono posizionati, invece, dei lupi che sembrano essere posti a scopo difensivo.
La chiesa dell’Annunziata
È proprio in Piazza Umberto I che si affaccia la chiesa dell’Annunziata, risalente al 1614, anno in cui iniziarono i primi lavori di edificazione con la realizzazione della prima cappella.
Nel 1700 fu costruita, invece, la cappella della “Buona Morte” dove, attualmente, è ancora possibile vedere il luogo in cui venivano sotterrati i defunti.
Nella chiesa dell’Annunziata si possono ammirare diversi dipinti come il quadro dell’Annunciazione, dono della famiglia D’Avalos. Troviamo, inoltre, il quadro della Madonna di Pompei, della Madonna del Suffragio e l’opera “Annunciazione e Santi” di Giuseppe Castellano del 1702.
Questa è stata la nostra esperienza a Montesarchio che vi consigliamo di visitare se siete in queste zone.
Se avete tempo a disposizione, potete abbinarci, come dicevamo all’inizio, anche altre bellezze campane come il lago di Telese e l’Acquedotto Carolino, il Parco del Grassano oppure, se siete amanti dei borghi, vi suggeriamo di visitare il borgo di Casertavecchia, in provincia di Caserta.
Fateci sapere se visiterete il borgo di Montesarchio e cosa ne pensate! Buon viaggio!